Chi non ha mai conosciuto quell’ansia che ti assale in attesa di un evento che ci sta particolarmente a cuore? Verosimilmente è un fenomeno che interessa tutti, chi più, chi meno, in maniera più o meno intensa. Ecco, il nodo cruciale sta proprio qui: nel chi più, chi meno, nell’intensità.
Se l’ansia è contenuta rappresenta un meccanismo funzionale al raggiungimento dei nostri obiettivi, o al superamento degli ostacoli che si incontrano. Questo perché un giusto livello di attivazione è necessario per affrontare ogni situazione che ci si presenta. Di contro, quando l’ansia supera un livello ragionevole, diventa un vero e proprio impedimento. Come possiamo comprendere meglio i meccanismi che sottendono i diversi tipi di ansia per tenerla sotto controllo? Scopritelo nel mio articolo pubblicato su Arco 1/2023: “Ansia prestazionale, nemico numero uno”.
