Sono innumerevoli gli strumenti che ci possono aiutare ad agire sull’allineamento cam. Ce ne parla in un suo articolo il tecnico Tiziano Xotti: “Cam superiore e cam inferiore di un arco compound esattamente allineate fra loro e quindi sul piano verticale dell’arco. Questo si intenderebbe, appunto, come ‘allineamento cam’. Facile ed intuitivo come concetto ma, come spesso accade in arcieria, il discorso non si esaurisce qui. Il primo dato di fatto su cui porre l’accento, invece, è che tutti gli archi compound patiscono un certo grado di disallineamento cam. Naturalmente, in varia misura, a causa di diverse caratteristiche progettuali e d’assemblaggio, ma principalmente per la loro pressocché identica funzionalità”.
Xotti spiega nel suo articolo quali variabili tenere in considerazione e quali accorgimenti adottare per allineare le Cam e per ottimizzare al massimo la nostra attrezzatura, ovvero “ottenere il massimo dal proprio attrezzo in termini di risposta meccanica, anche se influenzato dalla soggettiva interpretazione tecnica. Yoke, cable guard, slitte separacavi, spessori su assi, modifica della deflessione dei limbs, adeguamento dell’allineamento pocket. Innumerevoli sono gli strumenti che ci possono aiutare ad agire sull’allineamento cam”.
Per saperne di più leggi l’articolo “Allineamento cam: come e perché” pubblicato sul numero 6 di “Arco”.