Con le sue 6 candidature ai Razzie Award, i premi assegnati annualmente alle peggiori performance cinematografiche, e il suo punteggio di 2,7 su 10 sul sito di critica Rotten Tomatoes, ci si potrebbe davvero aspettare il peggio da “Hercules – La leggenda ha inizio”. Eppure, non solo non c’è niente da temere, bensì qualcosa da apprezzare, a partire dalle tante scene di tiro con l’arco che costellano il film nonostante l’assenza di un arciere protagonista. Si tratta per lo più di azioni collettive ad opera di nutrite schiere di arcieri che danno spettacolo in tutti gli scenari tipici da Peplum.
Impossibile guardare “Hercules – La leggenda ha inizio” e non pensare a “300” di Zack Snyder, a “Il Gladiatore” di Ridley Scott e a “Troy” di Wolfgang Petersen. L’estetica, i colori, le scene in slow motion, le mosse di attacco, a volte persino la colonna sonora, insomma, quasi tutto sembra ambire a diventare un’estensione ora dell’uno, ora dell’altro film. Con l’ingresso di Alcide nel regno dei gladiatori, poi, persino la sceneggiatura ricalca la parabola del famoso Massimo Decimo Meridio. Ma se davvero si tratta di un mix tra questi tre film di successo, perché “Hercules – la leggenda ha inizio” non ne ricalca anche l’indice di gradimento? Visto che anche i dialoghi, considerati nel loro contesto, sono più che accettabili, dove sta l’autentica pecca del film? Quando regia, montaggio, sceneggiatura, Cgi ed effetti speciali, doppiaggio, colonna sonora e fotografia fanno, chi più chi meno, il proprio dovere, quale può essere l’anello debole della catena? Ovviamente, gli attori, anzi, in questo caso, l’attore. Perché qui non abbiamo un Gerard Butler, un Russel Crowe o un Brad Pitt come protagonista, ma l’attore e modello Kellan Lutz, già Emmett Cullen in “The Twilight Saga”.
SCHEDA DEL FILM
Titolo originale: The Legend of Hercules
Paese di produzione: Usa
Anno: 2014
Durata: 99 minuti
Regia: Renny Harlin
Sceneggiatura: Renny Harlin, Giulio Steve, Sean Hood, Daniel Giat
Produttore: Renny Harlin, Boaz Davidson, Danny Lerner, Gisella Marengo, Les Weldon
Produttore esecutivo: Avi Lerner, Trevor Short, John Thompson
Casa di produzione: Millennium Films
Distribuzione in italiano: M2 Pictures
Fotografia: Sam McCurdy
Montaggio: Vincent Tabaillon
Musiche: Tuomas Kantelinen
Scenografia: Luca Tranchino
Costumi: Sonu Mishra
Interpreti e personaggi
Kellan Lutz: Hercules
Gaia Weiss: Ebe
Scott Adkins: re Anfitrione
Roxanne McKee: Alcmena
Liam Garrigan: Ificle
Liam McIntyre: Sotero
Tratto da “ Hercules: le origini di un semidio ”, di Arianna Biagi – Arco 2/2022