INDOOR WORDL SERIES: DA LOSANNA A STRASSEN

La seconda tappa delle Indoor World Series, che si è disputata a Strassen (Lussemburgo), dal 17 al 19 novembre, ha purtroppo regalato poche soddisfazioni per gli italiani. Ad avvicinarsi di più al podio è stata Chiara Rebagliati, eliminata ai quarti di finale allo shoot off.

Vediamo allora chi è salito sul podio. Nel ricurvo femminile conquista il primo posto l’arciera della Repubblica Ceca Marie Horackova, con il 7-1 sulla slovacca Barankova; bronzo per la statunitense Casey Kaufhold, che dopo aver eliminato Chiara Rebagliati sale sul podio vincendo allo shoot off 6-5 (10-9) con la danese Degn. Nel maschile a trionfare è l’olandese Steve Wijler, che nel suo percorso aveva eliminato Marco Morello e in finale ha battuto nettamente 6-0 il britannico Hall. Il bronzo va all’altro olandese Bakker 6-4 con il francese Bidault.

Nel compound femminile Paige Pearce (Usa) conquista il primo posto, battendo in finale la britannica Ella Gibson 148-147. Bronzo alla estone Lisell Jaatma con il 149-147 sulla croata Sargeant Buden, che in precedenza aveva eliminato Elisa Bazzichetto. Nel compound maschile è oro per lo statunitense James Lutz, che aveva avuto la meglio su Marco Bruno, e vincente 149-148 sul danese Hansen. Terzo posto per il danese Fullerton 150-148 contro l’olandese Schloesser.

La terza tappa del circuito internazionale Indoor si svolgerà a Taipei, dall’8 al 10 dicembre, poi la competizione tornerà nel 2024 con le sfide di Nîmes e le finali di Las Vegas.

Vedremo se, nelle prossime tappe, i nostri azzurri sapranno replicare o migliorare il risultato di Losanna, dove si è svolta la prima tappa del circuito lo scorso ottobre. In quell’occasione gli arcieri italiani avevano infatti conquistato due ori, due argenti e un bronzo. Straordinarie le italiane del compound con Paola Natale e Marcella Tonioli che si erano affrontate nella finale per l’oro: la sfida era finita 143-143 (9*-9) per Natale che aveva chiuso così la sua marcia perfetta dopo i successi sulla croata Mlinaric, la svizzera Dielen e la croata Sargeant Buden. Anche per Tonioli, prima dell’argento, solo vittorie con la svizzera Rado, l’ucraina Shkliar e la filippina Robles. Era stata tutta italiana la finale per il bronzo nell’arco olimpico maschile, con Alessandro Paoli che aveva avuto la meglio su David Pasqualucci allo shoot off 6-5 (9-8). E nel compound Under 21 maschile avevamo assistito ancora a un’altra finale azzurra, con Lorenzo Gubbini che aveva battuto Francesco Sterza 148-142, i due avevano vinto in semifinale, rispettivamente, con il croato Sreben e con il belga Demey.

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