TUTTI I CAMPIONI DEI TRICOLORI INDOOR PARA-ARCHERY

Gli scorsi 27 e 28 gennaio si è tenuto, al Pala Igor di Novara, il 37° Campionato Italiano Indoor Para-Archery organizzato dagli Arcieri Cameri. La manifestazione, che prevedeva l’assegnazione dei titoli italiani assoluti individuali e a squadre, ha visto la presenza di gran parte degli arcieri azzurri che sono impegnati nella corsa verso Parigi 2024. Prossimo obiettivo, per i nazionali, sarà Dubai, dove dal 2 al 7 marzo si disputerà la gara outdoor valida per la qualificazione ai Giochi Paralimpici e in quell’occasione l’Italia cercherà di rimpinguare l’ottimo bottino di 7 pass ottenuto nel 2023.

I TITOLI ITALIANI ASSOLUTI INDIVIDUALI E A SQUADRE
VISUALLY IMPAIRED – Nella categoria Visually Impaired 1 (non vedenti) Matteo Panariello (Arcieri Livornesi) ha superato con autorità Loredana Ruisi (Arcieri del Castello di Peschiera Borromeo) 6-0: il campione del mondo, che ieri aveva anche migliorato il record italiano sulle 60 frecce, ha conquistato il 3° tricolore assoluto dopo quelli vinti nel 2018 e 2019. A guadagnarsi il terzo posto è stata Maria Salaris (Pol. Poggibonsese) nella sfida con Barbara Contini (Arcieri San Bernardo) risolta allo spareggio 6-5 (6-0).
Shoot-off per la finale per l’oro Visually Impaired 2/3 (ipovedenti): a conquistare il titolo italiano, terzo consecutivo e quinto in totale, è stato il campione europeo Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino) che è riuscito a ribaltare il match contro il compagno di nazionale Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo). L’atleta siciliano non è riuscito a chiudere la partita al quinto set quando avrebbe potuto e Piran ne ha approfittato vincendo allo spareggio 6-5 (9-8). Medaglia di bronzo per Michele Biisecchi (Arcieri Ugo di Toscana) che ha superato 6-0 Ivan Nesossi (Arcieri del Castello di Peschiera Borromeo).

W1 – Grande soddisfazione per Asia Pellizzari (Arcieri del Castello) che si ha conquistato il secondo tricolore assoluto in carriera togliendo lo scettro alla campionessa uscente Daila Dameno (Pol. Disabili Valcamonica), andando a vincere il match 139-134. L’arciera veneta aveva anche migliorato il record italiano sulle 15 frecce mettendo a segno 142 punti nella semifinale vinta contro Stefania Giacometti (Pol. Disabili Valcamonica) che ha poi vinto il bronzo 85-23 contro Chiara Alberti (AGA).
Campionato da incorniciare per Paolo Tonon (Arcieri del Castello) che ottiene il secondo titolo italiano consecutivo dopo aver migliorato ieri il record mondiale sulle 60 frecce e aver vinto il titolo di classe: l’azzurro ha conquistato l’oro assoluto superando in finale Daniele Cassiani (GSPD) 144-141 con una prova molto regolare. Terzo posto per Fabio Luca Azzolini (Arcieri della Signoria) che ha la meglio su Gabriele Ferrandi (Arcieri Aurora) per 140-111.

COMPOUND – Nel compound femminile ottima prova da parte di Giulia Pesci (GSPD) che mette in bacheca il quinto titolo italiano assoluto superando la compagna di nazionale e campionessa uscente Eleonora Sarti (GSPD). La sfida tra le due nazionali termina 144-141. A prendersi il bronzo è Maria Andrea Virgilio (Fiamme Azzurre) superando 142-139 Irene Picci (Arcieri Padovani).
Rispetto alla finale maschile dello scorso anno gli interpreti sono gli stessi, ma è stato invertito il risultato conclusivo. Questa volta a vincere è stato Paolo Cancelli (Arcieri Alpignano) superando il campione uscente e campione del mondo in carica Matteo Bonacina (Arcieri delle Alpi) con una condotta di gara priva di indecisioni che vale il 144-141 conclusivo e il quarto titolo indoor assoluto. Terzo posto per Massimo Migailo (Arcieri Padovani) che ha superato di misura Christian Seneca (Kosmos Rovereto) 142-141.

RICURVO OPEN – Torna ad essere regina nel ricurvo femminile Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi) che riesce a togliere il titolo alla campionessa uscente Enza Petrilli (Fiamme Oro) grazie a un 7-3 che le porta anche l’undicesimo tricolore indoor dal 2010 ad oggi, cioè da quando la Fitarco gestisce sotto la sua egida diretta i campionati italiani paralimpici, in seguito al protocollo d’intesa siglato col Comitato Italiano Paralimpico. Medaglia di bronzo per Veronica Floreno (GSPD) vincente per 7-1 nella finale contro Roberta Tempone (Arcieri La Fenice Viggiano).
Per Stefano Travisani (GSPD) è invece il secondo successo consecutivo nell’indoor. L’azzurro ha superato Giuseppe Verzini (Arcieri Cormons) per 6-0 sfruttando qualche errore di troppo commesso dal compagno di nazionale, che non è riuscito a rientrare in partita dopo i primi due set. A guadagnarsi il terzo posto è stato invece l’atleta di casa Roberto Airoldi (Arcieri Cameri) battendo 6-4 Filippo Dolfi (Arcieri Ugo di Toscana).

SQUADRE – I titoli italiani del doppio si sono disputati solamente al maschile. Ad aggiudicarsi il tricolore nel compound open è stata la Pol. Disabili Valcamonica (Lebrino, Torri) che ha superato di misura e in extremis il duo degli Arcieri Kentron Dard (Coluccini, Perna) 142-141. Terzo posto per la PHB Pol. Bergamasca (Bellini, Schieda) vincente sugli Arcieri Padovani (Migailo, Saccoman) 134-104. Nel ricurvo open festeggia la società organizzatrice della manifestazione: gli Arcieri Cameri (Airoldi, Garavaglia) hanno infatti battuto in finale la Dyamond Archery Palermo (Campolo, Lisotta) 5-3. A guadagnarsi il terzo posto sono gli Arcieri Ugo di Toscana (Condrò, Dolfi), vincenti 6-2 sugli Arcieri Padovani (Girardi, Tondello).
Nel W1 la finale si è risolta invece allo spareggio premiando la squadra laziale delle Frecce Azzurre (Panella, Sorato) che hanno superato gli Arcieri della Signoria (Azzolini, Cassiani) 147-147 (18-17).


Fonte Fitarco


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